IL SENSO DI COLPA COME OCCASIONE DI LIBERAZIONE
IL SENSO DI COLPA COME OCCASIONE DI LIBERTÀ
Ed ecco che ti ritrovi di nuovo con quel soffocante senso di colpa, che ti stringe la gola fino a farti mancare il fiato.
E se... e se... e se...
“E se” non serve. “E se” non vale nulla. Smetti di tormentare la tua mente. Accetta, accogli, ringrazia. Ciò che deve essere è, ciò che non deve semplicemente non diviene. Ciò che è stato è passato, qui e ora semplicemente attraversa.
La colpa è un’emozione, ecco prova a vederla così ed è tua, puoi tutto su ciò che è tuo.
È forse “ciò che hai fatto” o forse “ciò che non hai fatto ma vorresti o che credi che avresti dovuto fare” o forse “non era abbastanza”.
O... o... e una serie di interminabili possibilità che semplicemente non sono avvenute, che semplicemente non sono state e di conseguenza non sono. In realtà “gli altri” in tutto questo c’entrano poco, tutto questo parla invece di te e avviene per te. Perché tu possa lasciare ogni insicurezza alle spalle e trovare il coraggio di chi sei. “Equilibrio” è te al centro di tutto e il resto solo intorno. È la vita che continua a riprodurre lo stesso fuoco perché quando è carne al vento che brucia, ti spinge alla riflessione e alla consapevolezza. Occasione e possibilità. È come se la vita continuasse a dirti: “quanto ancora vuoi reagire così? Quanto ancora vuoi soffrire per una ipotesi? Quando vuoi cominciare a crederti, accoglierti e ringraziarti. Quando intendi ricordarti che occuparti di te è causa, occuparsi degli altri è solo effetto? Il senso di colpa non ti dice cosa avresti dovuto e non hai fatto ma ciò che oggi puoi fare per cambiare tutto ma solo se finalmente rimetti te al centro del tutto”. Con amore, con immensa pazienza e amore creatura dal tempo senza inizio. È tanto che cammini, vita dopo vita, abbi pazienza con ogni tua incertezza, con ogni paura, con ogni tua fragilità. Tutto ciò che sei ha ha senso di esistere per tutto ciò che hai visto sofferto e vissuto, in questa vita come in altre.
Amarti così come sei, ovunque tu vada, nella perfetta perfezione di non più dover dimostrare niente a nessuno ma solo di saperti abbracciare, questa è la via.
Così come sei, così come sai, così come puoi.
Così come io ti vedo.
Perfetto come ogni essere umano in questa tua fragilità così umana e meravigliosa, che non è punizione ma occasione, ricordo e rinascita.
Chiunque tu sia, decidi di essere te.
Ovunque tu stia andando non hai bisogno di nessuno vacci con te.
Qualunque sia Il tuo colore o il tuo profumo, il dubbio è tuo amico, ora respira e semplicemente sboccia libero mentre avanzando impari a sorridere all’orizzonte.
Tiziana Cerra