POCHI, POCHISSIMI GIORNI AD UN APPUNTAMENTO CON TE CHE NON PUOI DAVVERO PERDERE.
Lascia ciò che hai creduto alle spalle.
Gli insegnamenti, le regole, quel senso di chi sei letargico che ti accompagna e ancora ti convince e quel senso di te che ancora ti confonde.
Osservati e ti accorgerai che dirigi ogni istante della tua vita come seguissi un copione. Esci da quel copione. Tu sei molto di più. Tu sei ciò che non sai.
Non gli altri ma te.
Non loro ma tu.
Se ti dicessi che ciò che più credi di essere può essere l’aspetto, il più opposto a chi tu sei davvero?
Non sei curioso?
Dentro te esiste uno sconosciuto che non vede l’ora che tu riesca a fidarti di lui, aprigli la porta.
Smetti di portarti a spasso come hai sempre fatto e creduto.
Sei in cammino, in cammino da sempre.
E ciò che credevi di essere potrebbe essere solo ciò che gli altri hanno voluto tu divenissi.
Per placare le loro di paure, per sostenere i loro di limiti, per fare respirare le loro di ansie.
Tra il 12 e il 13 gennaio hai un impegno importante con te, con quel te soltanto.
Lascia alle spalle tutto ciò che pesa.
Tutto ciò che è ieri.
Tutto ciò che è antico, stantio, obsoleto e che ad altri appartiene.
Lascia emergere intuizione e passione. Osa credere che il tuo destino sia diverso se solo impari ad essere consapevole di quel te unico che sei e non sai.
Riprenditi la vita tra le mani e coraggioso comincia a correre spedito nella direzione che ti indica quel te così bizzarro e che da sempre hai nascosto laggiù in cantina.
Apri quella porta.
È ora il tempo.
Tra il 12 e il 13 gennaio un nuovo ciclo durato più di trent’anni farà capolino e per quanto molti lo temano sarà invece grande, grandissima opportunità per tutti.
È il tempo di imparare a guardare al tutto con occhi nuovi. È il tempo di imparare a volare, di uscire dalla tua zona di comfort e credere che il meglio stia davvero per arrivare. È il tempo non della rimozione o della non accettazione ma della trasformazione. Anche la paura saprà essere miglior alleato se a consentirglielo sarai tu.
Il passato saprà divenire foriero di opportunità e compagno fedele e saggio.
Non il tempo dei rimpianti ma quello di ricalibrare le tue vibrazioni a chi davvero dal tempo senza inizio sei, dall’infinito esistere siamo: uomini e donne di luce e sapienza erranti in corpi provvisori, umani e per questo talvolta smarriti, illusoriamente soli, sperduti e confusi.
Tiziana Cerra
www.tizianacerra.com