QUANDO L’IMMOBILITA DIVIENE AMORE OGNI PRIGIONE E PORTALE VERSO IL CUORE
La verità è che ti stai mentendo.
La verità è che non hai assolutamente idea di chi tu sia e di quale sia la tua forza, il tuo coraggio, le tue capacità.
Così sarà fino a quando non deciderai di sfidarti, di metterti alla prova.
“Sostare” nelle situazioni di sofferenza è un modo straordinario per comprendere quanto tu sappia dominarle, gestirle e gestirti.
Tu sei più forte di quel che ti accade, tu sei in realtà straordinariamente capace.
Impara a dire a te stesso io SO-STARE.
Smetti di auto distruggerti o se devi farlo ancora per un po’, va bene ma fallo con consapevolezza, e poi “guardati” , “ascoltati”, prenditi per mano e accompagnati.
Continui a farti male perché non hai il coraggio di ascoltarti davvero e di prenderti quel che ti appartiene in questo mondo.
Smetti di riempire i tuoi oblii in modo compulsivo e frenetico, di ciò che in realtà non ti appartiene solo perché ti fa sentire “al sicuro”.
Dipendi, perché hai paura di essere libero, perché la libertà illude di esser soli, dimenticati, abbandonati, non amati.
Scegliere richiede il coraggio di poter non essere compresi o accettati, scegliere vuol dire scegliere per noi fregandosene degli altri.
Finché hai paura di non essere amato continuerai a fingere di essere “qualcuno che non conosci” pur di piacere, pur di non essere abbandonato, pur di non provare L’oblio della solitudine e l’eco di chi realmente sei.
Esci da quel porto sicuro e prendi il mare, vai al largo lontano dalla riva ma imparando il dono dell’immobilità.
Ciò che ti appartiene non va rincorso, ciò che ti appartiene giunge a te senza sforzo. È solo questione di tempo, devi solo ascoltarti e comprendere il tempo.
Bloccati, fermati, ferma tutto, ferma anche il mondo, chiudi tutto fuori con coraggio e scendi, ora scendi.
Prova!
Fatti attraversare dalla sofferenza.
Rimani fermo, fatti paralizzare dal dolore e stai immobile, affidati al tuo respiro, affidati al dolore stesso, non è lì per fermarti o punirti è lì per aiutarti e guarirti.
Concentrati sul riempire i vuoti interiori che ti divorano smettendo di tormentare te e la tua mente, riempiti di te, è questo ciò che conta, riempiti di quanto straordinario tu sia, ascoltandoti, prendendo per mano le tue debolezze e amandole.
Prova ora con me a fare un esercizio.
Prenditi un po’ di tempo e un po’ di silenzio, in una stanza in penombra, prendi un plaid e avvolgiti.
Siediti su una seduta comoda e prova semplicemente ad incrociare le mani sul cuore, la destra sotto la sinistra, i pollici uniti, gli occhi chiusi e ascoltati, rimani così un po’ , ancora un po’ , ancora un po’ , ecco finché non sentirai l’energia che scorre, che ti attraversa insieme alla paura e al dolore, mentre si fonde ad esso, rilassati, sentirai i brividi sulla schiena e la ragione che si fonde al cuore per ascoltarlo, mentre il cuore superando ogni ostacolo troverà il modo di raggiungerti e parlarti.
Continua nella stessa posizione respirando, con la bocca e non con il naso, cambiando la respirazione stai già dando spazio ad un cambiamento, il vecchio che esce il nuovo che entra, un nuovo modo di respirare quindi un nuovo modo di vivere.
Respira ancora con la bocca.
La respirazione con la bocca ossigena il torace, il plesso solare, il cuore, la parte bassa del corpo, il naso invece la testa.
Stai già facendo fluire le energie in modo diverso. Stai già cambiando, ti stai già ascoltando, ti stai già fidando, stai già generando un cambiamento più grande.
In questo semplice esercizio troverai te bambino, tutta la tua storia, i tuoi avi, le terre che hai attraversato, le guerre che hai combattuto, gli amori che ti hanno cambiato, tu e tutti i tuoi ricordi, prova a non avere paura, nessun rancore, nessuna rabbia ma solo dopo aver tremato, solo dopo aver pianto, solo dopo aver avuto il fiato corto.
Muori e rinasci, adesso.
È così che troverai chi sei e che saprai guardarti, ascoltarti e che saprai comprenderti.
La rabbia è un portale fondamentale per la comprensione come l’attraversamento di ogni emozione e di te, una volta che la impari e lasci scorrere ogni emozione saprà diventare consapevolezza.
Va bene essere stati arrabbiati, avevi ragione per esserlo, perdonati, autorizzati ad essere stato arrabbiato, avevi i tuoi buoni motivi, nessun senso di colpa, ora scorri impara a trasformare il fuoco in acqua. Continua a scorrere come acqua. Respira ancora, ancora e poi ancora.
Amati!
Sei la persona più straordinaria dell’universo ma ti credi il contrario.
Fluisci, cresci di te, attraversa la paura fino alla porta del coraggio, aprila e poi guarda...
Che cosa desideri? Chi desideri accanto?
Sii coraggioso.
Guarda ma aspetta, senza avere fretta. Ora che hai avuto il coraggio di rimanere solo.
Aspetta e lascia accadere, fidati di te ora , di questa tua immobilità, rimani in equilibro e continua ad aver fiducia della tua capacità ora che paralizzato hai saputo muovere l’universo.
Ora finalmente non stai spingendo.
Piangi se necessario e lava via il dolore che non ti libera ma ti imprigiona.
Nulla è fuori da te, in te ogni prigione, in te ogni soluzione , ogni chiave per uscirne.
Ora tutto l’universo sta tramando per organizzarsi e per giungere lá, direttamente vicino al tuo cuore, hai saputo fare emergere ogni risposta, ora tu sai, ora tu sei.
Ora che immobile hai avuto il coraggio di fermarti e finalmente di scorrere, ascoltarti e trovarti, ogni apnea è diventato portale per la più straordinaria delle occasioni possibili.
Ecco. Questa è la tua.
Rimani fermo a crederci e quando ti senti pronto, spalanca con forza quella prigione che è sempre solo stata lì nel tuo cuore e finalmente liberati ed esci.
Tiziana Cerra - Love Trainer -
MASTER COUNSELOR
- Formatore in dinamiche relazionali Specializzato in cambiamento strategico nelle separazioni e nelle dipendenze affettive. (Consulente non medico - professionista legge n.4 del 14/01/2013)