Cerchiamo noi la solitudine e non il contrario. La solitudine è quel ristoro necessario da ciò che ci divide,quell’allontanamento fondamentale da ciò che ci sottrae da noi stessi,da ciò che ci allontana da quell’auto-potenziamento necessario al vivere. L’iperconnessione alimenta confusione e illusione. La solitudine è come la noia,fondamentale al portarsi oltre.Fondamentale a riequilibrare armonicamente ogni respiro diventato abitudine, ogni passo,ogni agito,ogni pensiero diventato estraneo,ogni moto interiore diventato imitazione che chiede di trasformarsi da rigido schema in docile flusso.
tizianacerra.com

[Foto Brynden, unsplash]

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