- Io non so più come dirtelo.
- Inventati qualcosa. Inventati parole nuove.
- Ya pihi irakema.
- Eh!?
- È il modo in cui gli indiani yanomami dicono Ti amo.
- Sei seria? Fai sul serio?
- Certo. La traduzione letterale sarebbe "Sono stato contaminato da te."
- E adesso?
- E adesso non si può più tornare indietro. "Una parte di te è entrata in me." Questo è il significato di quelle parole.
- Io non voglio perderti.
- Non mi perderai. Ma devi accettare la contaminazione.
- E se non accettassi di essere contaminato?
- Be', deluderesti un bel po' di indiani.
- È una cosa grave?
- Gravissima. Ci pensi? Pure in India saprebbero quanto sei pazzo a lasciarti scappare un'occasione così.
- Quale occasione?
- Quella di essere amato veramente. Totalmente. Incondizionatamente.
- Sei sempre così convincente?
- Solo quando ho davvero a cuore qualcuno.
- Mi lasci senza parole.
- Non ti preoccupare. Le parole si trovano. È l'amore che bisogna acciuffare, appena si presenta. Come un treno veloce che passa una volta soltanto.
- E il biglietto?
- Salta su. Senza biglietto. I controllori sono amici miei.
- E i bagagli?
- Portati dietro il cuore. Dovrebbe bastare.
~ Luigi Costantino