DELL'AMORE CHE SA NASCERE
La sofferenza che deve affrontare un cuore, per aprirsi all'amore, è paragonabile allo sofferenza di nascita di una creatura che decide di scegliere la vita.
Se pensiamo a quanto fondamentale sia l'amore in una gravidanza tutto sarà facilmente più comprensibile.
Sono tra coloro che fermamente credono che i bambini ci scelgono e che scelgono di venire al mondo, dopo una breve "occhiatina" di rassicurazione, sulla mamma, sulla famiglia, sulla vita e sul mondo.
Quanto è grande lo sforzo per abbandonare ciò che si è sempre percorso per amare l'Amore, tanto è grande abbandonare la latenza per scegliere la vita.
Staccarsi da ciò che è parziale, da ciò che da sempre fa navigare le nostre vite lontano anni luce dalle sponde dell'amore è mutamento non facile, così come non è semplice fare accadere il miracolo della gravidanza.
L'amore è un parto che spesso dura più di nove mesi, ma che non riconosciamo come tale e al quale, per questo non dedichiamo la stessa cura che dedichiamo alla gestazione.
È nell'avere cura il segreto. È nell'avere amore.
Eppure anche l'amore che sa di "essere" , ha bisogno di scegliere di nascere perché non basta che sia.
Ogni partner ha un compito differente, ma in ogni caso ogni partner deve rendersi disponibile a che il miracolo esploda nella propria vita, perché l'amore accada, perché lo coinvolga e lo catapulti altrove. Perché l'amore è movimento e non staticità.
L'amore è spostamento e genera cambiamento ed ogni cambiamento fa paura.
L'amore é coraggio che vince la paura di sé.
L'amore occorre che esploda e non imploda, perché l'amore è energia protesa verso l'esterno e mai il contrario. L'amore nasce dentro ma si spinge verso fuori, oltre noi e verso qualcosa di più grande, sempre.
L'amore è apertura al coraggio, al cambiamento. Amore è apertura all'altro. Amore è lasciare le comfort zone e andare verso ciò che di più sconosciuto esista, verso ciò che di più pericoloso esista.
Il pericolo dell'amore che accade è quello di perdersi, di perdersi completamente e ritrovarsi in sé per la prima volta come mai é accaduto prima , perché l'amore avviene in sé, perché per amare occorre perdersi dentro di sé e mai negli occhi dell'altro.
L'amore non accade con l'innamoramento. L'innamoramento è circoscritto a se stesso. L'amore accade dopo l'innamoramento e non è detto che l'innamoramento divenga amore.
L'innamoramento è fuoco che arde, l'amore è acqua che scorre.
L'innamoramento è ego , l'amore è cuore.
L'amore accade quando l'ego lascia spazio al cuore.
L'amore è allungarsi verso l'altro stando fermi, immobili.
L'amore è proteggere l'altro dal nostro narcisismo dal nostro piccolo io, fieri di noi.
L'amore è spazio che si crea in un cuore già colmo di se, in un cuore che si apre con gioia e mai con rabbia. L'amore avviene nonostante tutto, sempre. Nessuno e nulla può fermare l'amore, perché non risponde alle leggi dell'uomo l'amore.
L'amore ascolta sentendo e mai ascoltando.
L'amore è miracolo che accade e che fa accadere.
L'amore è apertura al diverso e mai giudizio o divisione.
L'amore è sentire oltre il corpo e vedere oltre lo sguardo, é ascoltare dentro il silenzio e parlare senza usare la voce e toccare oltre il tempo.
L'amore è fare l'amore spesso col corpo e sempre con l'anima.
L'amore non abita le superfici della carne, si nasconde sotto strati di sofferenza e paura. Non è facile scegliere di scendere in profondità e rimetter mani nel dolore per aprire il varco all'amore. Ecco perché l'amore non può essere indotto ma solo scelto.
Amare l'amore e lasciarlo accadere, vuol dire accogliere la paura, l'impermanenza e fidarsi solo di se, solo dell'altro, profondamente fidarsi.
L'amore muove facendo accadere senza toccare, senza pretendere, senza chiedere.
Finché l'amore rimane nel corpo rimane sessualità e la sessualità dona maggiore sicurezza a noi uomini perché la crediamo più manipolatoria di ciò che invece non conosciamo, più capace di portare a noi ciò che va cercato invece , oltre le nostre insicurezze oltre la nostra carne mortale. Ma la sessualità rimane sessualità, la sessualità non è amore.
L'amore è qualcosa di infinitamente fragile e mutevole, per maneggiare qualcosa di infinitamente fragile e mutevole occorre forza e coraggio , occorre pienezza di sé , fermezza e equilibrio.
Ecco perché la fragilità, la debolezza, l'instabilità non attira amore, ecco perché tutto questo distrae , spaventa l'amore allontanandolo.
L'amore si attrae non si raggiunge.
L'amore è l'altro che ti spinge a te, pur ferendoti, pur allontanandosi, pur impaurendoti. Per questo l'amore non è innamoramento ma avviene dopo, spesso dopo una brusca frenata, spesso dopo una dolorosa frattura, dopo una dura risalita.
L'amore è l'altro che si fa presenza nell'assenza e che ti attira a se oltre ogni comprensione possibile dopo averti spinto a crescere ad "essere".
Puoi affacciarti sull'amore e crederlo possibile fino a quando sfiora le carni e incastra i corpi, ma quando l'amore sfiora l'anima non tutti siamo pronti a fermarci e a farlo accadere, ecco perché spesso l'amore sa accadere solo dopo che non ha saputo rimanere, solo dopo che ha saputo fuggire e solo dopo, che ha saputo scegliere di tornare.
L'amore è guscio che decidi di rompere e aprire da dentro e varco che nasce dal cuore.
Ecco perché per fare scegliere un cuore di tornare occorre essere infinito e indefinibile amore.
Occorre essere quel cuore che ha scelto di essere infinito amore, oltre ogni tempo possibile, oltre ogni spazio conosciuto, al di là di quello che l'amore stesso potrà rendergli.
Occorre essere amore che ama, per partorirsi amore, per attrarre a se solo l'esponenziale più prossimo di se stesso, solo il riflesso più perfetto e calzante di quel che dentro di noi inamovibile, muove e fiero impera.
L'amore è un miracolo che sa scegliere di nascere e accadere solo al cospetto del più infinito e inenarrabile amore, lo stesso amore che non sa scrivere di sé, ma che sa solo tacere di sé "essendo" e che sa solo parlare dell’amato “diventando”.
Tiziana Cerra Love Trainer
MASTER COUNSELOR FORMATORE IN DINAMICHE RELAZIONALI Specializzato in CAMBIAMENTO STRATEGICO nelle SEPARAZIONI e nelle DIPENDENZE AFFETTIVE (Consulente non medico)