RESTA. RESTATI ACCANTO E NON SARÀ NIENTE ALTRO CHE AMORE.
Shhhhhh non ti arrabbiare, non è così che risolvi, respira, ancora un po’ e poi respira di nuovo e poi di nuovo e poi ancora e ancora.
Il “non permettere” è qualcosa di profondamente legato al rafforzamento della tua identità, della tua fiducia in te stesso, è così del credo negli altri tutti.
Non è una dimostrazione di forza ma una caparbia incapacità di non essere te.
Non è inasprendo i toni, alzando la voce, puntando i piedi che ti sarà possibile generare quell’attenzione che senti non esserti concessa dagli altri.
È rimanere fermo col cuore buono e pieno di energia, mentre nutri la tua vita, mentre rispondi con gentilezza ai soprusi, mentre non diventi ciò che ti ferisce, mentre alimenti amore in risposta all’odio, mentre ti chiedi cosa migliorare di te e non cosa manca agli altri.
È insistere nel cercare te quando nessuno ti cerca e seguitare ad ascoltarti e a crederti, quando nessuno ti crede, quando nessuno ti sente.
È magia, incredibile magia di vivere perché un giorno saprai svegliarti ed accorgerti che tutto è cambiato e proprio mentre il mondo solo apparentemente fuggiva, perché tu con te sei rimasto, perché mentre il mondo costantemente ti faceva sperimentare l’antico eco dell’abbandono, tu con te ti sei fermato.
Allora resta, restati accanto e un giorno, presto, anzi già domani, anzi già adesso, mentre ti starai seduto accanto, ti accorgerai che è già tutto lì e che solo non sei davvero stato mai.
È alba quando comprendi che era non credere di potere che ti impediva di essere la versione migliore di te, quella che attrae amore perché non sa essere niente altro che sé perché non può essere niente altro che amore.
Tiziana Cerra