MAMMA
Perché ogni volta che ti debbo parlare di cose importanti o meno tu sei già lì ad ascoltarmi.
Perché non debbo mai arrivare a spiegarmi, perché sai comprendere senza neppure voler sapere, senza mai aver bisogno di capire.
Perché mi hai insegnato il senso dell’altro e dell’oltre, l’infinito e l’indefinito in me, l’importanza del ridere e quella del credere.
Perché talvolta sei stata un paragone molto difficile, perché sempre forte, sempre capace, sempre tenace, perché sempre pronta in ogni situazione eppure mi hai insegnato a non mollare e mi hai insegnato che non dovevo essere te ma che potevo fidarmi di essere me.
Perché mi hai sempre spinta a continuare, sempre spronata a ricominciare, sempre suggerito di non mollare.
Perché mi hai insegnato che i soprusi appartengono a chi li perpetra e le maldicenze a chi le agita.
Perché mi hai ricordato il valore della pazienza il respiro del tempo e il senso della speranza.
Perché mi hai ispirata al linguaggio del mondo, quello che nessuno traduce e che ogni giorno invece suggerisce e dice, incoraggia e accompagna: un cuore per strada d’improvviso, un fiore sul selciato scolorito, il sorriso in un incontro sconosciuto, il dono in ogni dolore, il valore delle differenze e di ogni abbraccio che abbiamo donato.
Perché mi hai insegnato che se qualcuno ci ferisce noi possiamo sottrarci al male non diventando ciò che ci viene fatto, non raccontando ciò che sarebbe facile dire per ferire a nostra volta ma tacendo e accettando, vivendo e respirando. Credendo e credendo e credendo ancora e ancora.
Perché tu ci sei sempre e sempre dalla mia parte, nonostante intorno a me tutto continuamente muti e la fortuna ogni volta di ricominciare con te vicina che non smetti mai di credermi, è pari solo alla forza che mi ricordi ogni giorno di custodire in me, al coraggio che mi rammenti di coltivare, alla privazione che mi ricordi di colorare d’arcobaleno e sole e all’amore che sovrano dirige, illumina e guida il mio cuore.
Buona festa mamma.
La tua.
Oggi e tutti i giorni.
Con amore.
Tiziana
[foto - Milano - tu e Carola]