Succede e occorre avere pazienza. Quando la vita destruttura il suo esistere ti isola da tutto il resto. Accade così che ogni attraversamento abbia un’eco più grande e tu senta emergere maggiore fragilità. Desideri quindi, per placare ogni eco di dolore avvinghiarti a chi ancora sai che ti ferisce. Il cambiamento avviene goccia a goccia quindi respira, ringraziati e pazienta. Non è poco se i tuoi in avanti sono micro passi, non è poco se è vero che piangi ma ti sollevi sempre più velocemente. Non è poco se è vero che forse autorizzi ancora troppi a non rispettarti ma ora riconosci di sapere vederlo e volere vedere è già guarire, vedere è già saper esser un po’ più di ieri e sempre un po’ meno di domani. Avanza.Avanza e accogliti.Va tutto bene.
Tiziana Cerra