LA TEMPESTA CHE SI FA BONACCIA,I DEMONI CHE SANNO FARSI ANGELI E GLI UOMINI CHE SANNO DIVENIRE UNIVERSO, QUESTO E L’AMORE.
Non è mai notte nel buio che sa farsi spazio per essere amore.
Non è mai pioggia sul sole che sa sorgere per illuminarsi d’amore.
Non è mai tempesta nell’oceano divenuto acqua che scorre e accompagna per amore.
Non è mai “non”, nell’amore.
L’amore è il migliore degli espedienti perché tutto sappia essere e sempre.
L’amore è il complicato rafforzarsi per sé ma l’immensa capacità di rafforzarsi per non pesare sull’altro, per saperlo alleggerire da sé stesso e da noi.
L’amore è lo spazio che si accorcia tra il non saper essere e il miracolo dell’accadere.
È corrersi incontro sempre, non importa dove uno sia, non importa dove l’altro sia, non c’è separazione nel cuore e niente può impedire quel che accade quando l’amore sa essere e muovere.
L’amore è ogni volta rinnovarsi una promessa ma non è mai una promessa nuova, è sempre ciò che è già stato fatto, ciò che è già stato milioni di volte detto, è sempre ciò che sa avvenire cercandosi e ritrovandosi, nascendo per rincontrarsi é sempre ciò che da sempre è e ciò che dall’infinito tempo non può non accadere.
É arrivare dall’altro capo dell’universo a salvarsi quando non è niente altro che oblio, senza neanche accorgersi, senza neanche sapere, solo perché a questo spinge il sentire, solo perché questo sa fare il fare.
È tendere la mano ad un estraneo e scoprire che in quegli occhi si nasconde ciò che hai sempre guardato, ciò che hai sempre amato.
È la corsa che rallenta il passo quando l’altro si affanna, è attraversare il buio abbracciati senza toccarsi.
È pensare per tutta la vita che chissà dove qualcuno ti attende fino a trovarsi l’uno di fronte all’altro, fino a fare accadere quel giorno e ancora e poi ancora e ancora e poi ancora, così vita dopo vita.
È quel che sa farsi miracolo per muovere l’universo e i saggi, è ciò che sa farsi bonaccia per illuminare l’oscurità e le tenebre, è la pioggia gentile che trasforma ogni tempesta , é ció che conduce e non induce, é ciò che accarezza senza stringere.
È il tribolo che ritira ogni spina per non ferire, la rosa che pur di non pungere sa appassire per rinascere e L’Aquila che pur di non attaccare sa farsi vento.
Perché la realtà è che quando si risveglia un amore, non esiste il tempo e non esiste lo spazio, non esiste l’impossibile e non esiste la paura, non esiste il male e non esiste il buio, perché quando l’amore sa ritrovarsi e riconoscersi in realtà non esiste null’altro e non esistono neppure gli uomini.
Tiziana Cerra Love Trainer
MASTER COUNSELOR FORMATORE IN DINAMICHE RELAZIONALI Specializzato in CAMBIAMENTO STRATEGICO nelle SEPARAZIONI e nelle DIPENDENZE AFFETTIVE (Consulente non medico)