I Riflettori questa settimana sono tutti per lui Marco Bellavia , un idolo per chi seguiva Bim Bum Bam. Una bella persona oggi, lo scrivono in sua difesa la mamma di suo figlio e molti molti altri, un lavoro nella relazione d’aiuto la professione di Marco, Coach in appoggio ai più deboli, perché è proprio così, chi attraversa il buio più buio, spesso si risveglia al desiderio di aiutare, quando risale in superficie, spesso sente nascere dentro sé il dirompente e irrefrenabile desiderio di portar luce a chi la luce non la trova più, perché quell’oblio lo conosce bene. Marco entra con entusiasmo nella casa del Grande Fratello ma per lui tutto é difficile dal principio, il gruppo è già coeso, da giorni prima di lui già nella casa e si spalleggia per non accoglierlo. Marco si ritrova così, solo, lontano dai suoi affetti, da ciò che lo contiene, in un gruppo di 25 persone Marco rimane solo. Il solo. Isolato, beffeggiato, bullizzato, respinto, maltrattato, deriso, annientato. Il gruppo diventa branco e il branco é impenitente,coeso. Marco è fuori. Al termine dell’ultima puntata fa un accorato appello, con gentilezza e un’umiltà disarmanti, chiede aiuto ai suoi colleghi nella casa. Eppure nulla migliora, il gruppo continua a stringersi e contro Marco. Marco esce dalla casa del Grande Fratello messo all’angolo e Ko. Rinunciando, probabilmente per la troppa pressione, a quella nuova esperienza televisiva, con tutta la casa del grande fratello contro sì, ma con il pubblico che lo segue che una volta uscito gli si stringe complice e che urla indignato “no al bullismo”.
Il bullismo è quanto di peggio una persona sensibile possa incontrare. Un fenomeno che devasta e che lascia la carne al vento per tanto, troppo tempo. Il bullismo è un fenomeno violento in costante crescita, di prevaricazione costante, continua. Intimidisce, lede l’autostima e rimane purtroppo sulla pelle a lungo. Per favore non dimentichiamolo mai, per favore non giriamoci dall’altra parte mai. Non è “malato” chi subisce bullismo, è malato il bullismo.
Tiziana Cerra