Ci sono situazioni che tornano a noi per tenderci una mano, per farci capire chi siamo. Talvolta sono persone, travestite da eventi, odori che cavalcano venti, che porgono ricordi, spesso piccoli piccolissimi frammenti. Il senso di un istante, il perché di un perdono. Parole che nascondono, ombre che faticano a definirsi, che faticano ad aprirsi, per non limitarsi con il banale tentare di dirsi. È nel silenzio che tutto emerge, che il celato si fa racconto, che le ombre si diradano, che le ferite trovano luce, che il non detto si spinge fino al cuore spalancando portali, ecco non hai più bisogno di capire. Ciò che non conosci, che non osi credere, quel che neppure speri, é finalmente giunto fino a te come un prezioso segreto, capace di poggiartisi sul cuore e di farsi capanna, per ricordarti che non sei mai stato mero involucro, piuttosto da sempre, prezioso scrigno.
tizianacerra.com

Photograph Folco Masi, unsplash

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