Siamo tutti il figliol prodigo, tutti prima o poi ci voltiamo e fuggiamo da qualcosa e da qualcuno. È così che la vita ci insegna la via del ritorno, il vero senso dell’esistere, cosa è importante o cosa no. Chi siamo e chi non siamo. Spingendoci a fuggire solo per farci sentire dove davvero è casa. Deve essere quando la tua stessa pelle si strappa dalla tua stessa carne spostandoti, che “comprendi”. Comprendi se, quando, dove e da chi voler tornare. Si fugge talvolta per darsi e dare la possibilità di saper sentire, di sapersi scegliere, di saper rompere ogni incantesimo per sapere e volere restare. Si scappa da chi ti ama più di tutti e da chi comunque sia e qualsiasi cosa tu faccia, mai ti abbandonerà, questo dicono i patti tra anime, questi sono i compiti dei legami eterni che spingono l’altro all’evoluzione animica, spesso attraverso sofferenze inimmaginabili.
tizianacerra.com
(Dedicata con Amore e fiducia eterni ❤️)
Photograph Qasim Sadiq, Unsplash