Laddove c’è obbligo , non può esserci apprendimento. John Holt è chiaro, parla dell’inefficacia dell’insegnamento non richiesto e del giudizio. Insegnare senza aver ricevuto richiesta sarebbe quindi anti pedagogico, così come il giudizio. Perché il bambino/ragazzo debba mettersi nella posizione di richiedere un insegnamento, deve essere stimolato alla curiosità. Apprendere è un viaggio naturale , dove non esiste errore ma solo tentativo di apprendimento, questo vuol dire quindi che, ogni volta che si riceve un giudizio , si sta dando per fallito ed errato un tentativo di scoperta e si sta quindi spegnendo la curiosità e funziona così, anche per gli adulti, non solo per i bambini.
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[Foto Seema Miah, unsplash]