Ogni volta che pensiamo alle difficoltà, alle sofferenze che stiamo incontrando, le visualizziamo esclusivamente in termini personali, individuali, dimenticandoci che facciamo parte di una rete molto più ampia e intricata, quella dei legami familiari e animici. No, i legami che ci influenzano e ci sospingono non sono solo quelli con nostro padre, nostra madre, i nostri fratelli e sorelle. Occorre infatti andare molto molto più indietro nel tempo, cosi almeno per sette generazioni e poi ancora e ancora oltre. Siamo attori protagonisti di un intricato quanto meraviglioso gruppo di anime, un intarsio perfetto le cui maglie sono strettamente intrecciate le une con le altre, tra loro si sfiorano, si allentano, si stringono, per poi allontanarsi e poi ritorcersi unendosi, allentandosi e così via dal tempo senza inizio. Chi respira lontano da questa considerazione non potrà mai dirsi libero e non potrà mai liberare.
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(Foto Ashkan Forouzani, unsplash)