È CERCARE IL NOSTRO IKIGAI (生き甲斐) LA NOSTRA RAGION D’ESSERE, LA NOSTRA RAGION DI VITA. PERCHÉ SOLO TROVANDO IL NOSTRO IKIGAI TROVIAMO LA NOSTRA RAGION D’ESISTERE CHE È SEMPRE E SOLO, RAGION D’AMORE.
Sono sdraiata sul tappeto in terra, in quello che sarà il mio nuovo Butsuma.
Intorno e dentro me mille emozioni e un sogno.
L’odore di incenso ed il cuore che batte.
Osservo la volta sul soffitto e penso e ripenso alla forza dei desideri.
Continuo a vedere nitida sempre la stessa immagine una moltitudine di persone, cuscini in terra e sorrisi ovunque.
Riconosco le voci e il calore delle mani.
Il coraggio ha il nome di chi davvero siamo ed il risveglio di chi non osavamo.
Ho i capelli scompigliati che poggiano sul tappeto in terra e tutto intorno la forza raccolta ma per mano ad un po’ di apnea.
Da un tappeto in terra tutto ha saputo cominciare, da un tappeto in terra tutto ha trovato la forza di continuare.
Esistono luoghi in noi ove tutto sa accadere e molto velocemente, luoghi che trasformano i luoghi, anche quelli oltre noi ed esistono persone in noi che sanno tenerti per mano come nessuno mai e che dobbiamo saper ritrovare infinite volte, per saper compiere passi sempre un po’ più grandi e verso chi davvero siamo. È questo il potere mistico e unico dei legami.
Tiro un sospiro e penso: “quando rinascerò in un’altra vita posso solo cominciare ad essere più grata e prima”.
Faccio un giro su me stessa e guardo le vecchie foto , anche i sorrisi dei miei bambini sui loro ritratti sembrano aver trovato un perché più grande, quello del mio stesso coraggio.
C’è qualcosa di infinitamente misterioso e dolce in questa traversata che non avrei saputo neppure immaginare, che non avrei saputo neppure desiderare.
Ci sono luoghi di sempre dei quali ignoriamo l’esistere, i luoghi delle piccole cose semplici, quelli dei “ritorni a casa”, quelli delle chiacchierate alla sera e delle mani che si stringono complici e leggere, quelli delle emozioni così minuscole tanto da sapere di infinto, quelle dei piedi scalzi che si corrono incontro e del the bevuto insieme mentre si piange e ci si racconta, quelli dei più semplici desideri del cuore e delle favole lette mentre nel buio la notte cala e mentre la luna si addormenta serena, finalmente tacendo, finalmente sorridendo.
Sono i luoghi della memoria che ci chiedono di essere scelti e che sanno che questo sa accadere solo quando smetti di essere chi hai sempre pensato di essere e trovi il coraggio di essere chi hai sempre sentito di essere e chi hai sempre desiderato nel profondo del tuo cuore e sin da bambino, passo dopo passo un giorno di incontrare.
Incontrarsi è meraviglioso, incontrarsi è “casa” e “casa” è amore. Tiziana Cerra
#grazie