FOLLE È CHI RINUNCIA ALLA SOFFERENZA E SI UBRIACA MA DI ILLUSIONE.
Il respiro che ti manca nel vuoto che senti, è il riscatto del nuovo sul “vecchio”, il coraggio dell’autenticità che crea il limbo che attrarrà ciò che hai tanto desiderato. È il valore dell’ascolto, la maschera che sollevi e posi a lato, il cuore che non fa più scudo. È la libertà dell’esistere che traccia non nuovi confini ma nuovi varchi ma che ti chiede di perdere l’equilibrio per qualche istante. È esporti nudo di te e senza armature. È il necessario scelto in mezzo al superfluo del mondo, è ciò che conta per te anche se nessuno lo reclama, è ciò che non è mai stato e non hai mai osato ed è l’assetto di un coraggio prima sconosciuto. È l’ascolto della forza che non avevi, dei desideri che non ti permettevi, dell’amore che non ti concedevi, della vita che non cambiavi ma è anche l’oblio e il dolore che non credevi. È il fermare del tempo e della ragione, che chiedono di esser liberati perché è solo senza peso che ti è consentito di proseguire. Inizia a regalare cose e emozioni che prima stringevi a te e che generavano ristagno, regala ogni cosa come in un mercatino dell’anima che ti consenta il rituale di passaggio che ora sei pronto a compiere, baratta l’illusione per il reale, ciò che ti tornerà saprà sorprenderti. È finalmente “rinunciare” per non rinunciare, sollevarsi per non giudicare, attraversarti nel buio tempestoso di quel te che a tratti potrà turbarti ma che promette orizzonti insperati e distese sconfinate. Non è concentrarsi, è non pensare. Non è “mollare” come il vecchio te ti suggerisce, per fare cessare il dolore, è resistere stoico e inarrestabile. È sentire d’improvviso così quella fiducia incrollabile che saprà urlarti che sei il più incredibile dei sognatori e che il tuo sogno è salvo fino a quando continuerai a crederci, fino a quando spenderai ogni oncia della tua energia per riuscire a realizzarlo. Vinciamo quando ritorniamo all’autenticità di noi, “persi come Alice,matti come il cappellaio”.
Tiziana Cerra ~ Love Trainer