“ESSERE” È RINGRAZIARSI. RICONOSCERSI È SENTIRSI, È VEDERSI. RINGRAZIARSI, SENTIRSI E VEDERSI È FIDARSI. FIDARSI È LASCIARSI ACCADERE. ACCADERE È REALIZZARE.
Guardati intorno. Hai definito nuovi confini semplicemente aprendo. Tutto è avvenuto da sé. Tutto ciò che era obsoleto piano piano scivola alle spalle mentre seppur con fatica sgusci fuori nella nuova dimensione che hai ridefinito per essere, non ciò che sei adesso ma ciò che sei sempre stato e non osavi affermare. Sei riuscito a cambiare tutto come i serpenti cambiano muta. Ascoltando e accadendo ma pazientando. Ciò che è criticabile, è ribellione che i più vedono come attacco alla loro stessa inerzia. Ora tutto ti appare più chiaro e il vuoto che sentì in te e che disegni come mancanza chiede ancor di più il coraggio semplicemente di essere. Smetti di lamentarti ora, guarda alla pienezza e non alla mancanza. Voltati indietro e guardando la strada, sii grato. Nell’aria il desiderio si sa fare carezza e abbraccio, l’universo sta già disegnando strade mentre tu canalizzi ogni sentire. Non è già più il tempo del bambino indifeso ma del coraggio che sa definire nuovi scenari ma tu non avere fretta, fai adagio. Cerca tua madre, abbraccia tuo padre. Dimentica ciò che è stato e non era e trova il coraggio di ciò che è ed è sempre stato in te. Non è più il tempo di sfinirti e combattere e il tempo di accogliere e totalmente affidarti. Affidati con fiducia mentre senti ogni dubbio ed ogni paura farsi respiro e vita. Tutto semplicemente accade. Hai smesso di avere bisogni e spingere,il cambiamento è ora profondo e conquistato. Ringrazia per ogni piccolo frutto , risultato di chi coraggiosamente sei e di tutto ciò che ora senza temere e domandare dai. Mani sul cuore e mentre seduto contempli l’orizzonte, sorridi e ringrazia te stesso. Grazie anche da me. Tiziana