MANCANZA TRA OSCURITA E LUCE
Lacan diceva che la mancanza è la possibilità dell'assenza di dare la sicurezza della presenza.
La mancanza la si percepisce all'altezza del plesso solare, la sede dell'ego e della percezione di sé ma , anche la culla ripartitrice di ogni energia possibile.
La mancanza può essere quindi profondamente legata al piccolo io oppure profondamente legata all'energia dell'amore e dell'altro. Sta a noi fare la differenza, perché quello è inoltre il luogo di scarico di tutte le rabbie, del rancore e di tutte le paure, di tutte le emozioni negative. Il luogo in cui i limiti possono diventare occasione e le zavorre ali cucite da noi stessi su misura per andare... per intraprendere il nostro volo.
Il plesso solare viene anche considerato il luogo della luce, dell’energia solare, della combustione, della trasformazione della materia in energia, il regno dell’azione, dell’affermazione della volontà, del potere che nasce dal dentro e che spesso ignoriamo di possedere.
Il luogo in noi, dove é possibile innalzarci al di sopra di "noi", oltre noi e mai al di sopra dell'altro.
Il vertice di ogni triangolo, la sede della meditazione, della contemplazione, dell'amore, del "tutto".
Lì ha sede il luogo dove è possibile trasformare ogni cosa, qualsiasi situazione negativa, qualsiasi evento in saggezza, in energia e in forza vitale ed in spinta propulsiva al cambiamento.
Lì rivitalizziamo, trasformiamo, lì nasciamo più e più volte. Lì impariamo chi siamo davvero.
Questo vuol dire che tutto all'altezza del plesso solare può avvenire anche se in tempi ovviamente differenti ma, in modo assolutamente creativo e non statico, in modo perfetto.
Il dono che diventa occasione la porta aperta verso il mondo, il portale aperto verso l'altro. La luce che illumina tutto e che tutto attrae.
Niente è negativo. Tutto é occasione. Tutto si scarica nel plesso solare per uscire dal plesso solare trasformato, migliorato, elevato.
Prima dentro poi fuori. Prima dentro poi fuori. Prima dentro poi fuori.
Può entrare odio e divenire gioia. Può entrare rabbia e divenire compassione. Può entrare rancore e divenire amore, per poi elevarsi ancora a meditazione. Tutto si perfeziona, nulla é lì per danneggiarci. Occorre però comprendere il meccanismo.
Ogni mancanza quindi se impariamo a guardarla e a "trattarla" dal giusto punto di vista non può essere vuoto, oblio, tunnel ma portale di connessione verso l'altro, alla vita dell'altro , all'amore e alla comprensione di se stessi, dell'altro e del mondo intero.
Lì scarichiamo buio e oscurità per elaborarlo e illuminarlo, per trasformarlo in luce e in amore.
Non importa ciò che entra, importa ciò che viene elaborato e che "esce", tutto può trasformarsi in sole. Quello in noi é davvero il luogo della luce, del sole, dell'amore, quello é il vero luogo del "noi" perfettamente dotato.
Ecco perché non dovete preoccuparvi delle emozioni negative che provate, sono legna da ardere per esser trasformate in energia e amore, in occasione per voi e per gli altri.
Ecco perché chi amate va trovato prima dentro, in quel luogo perfettamente dotato di voi, che vi consente di trasformare i sentimenti più negativi per l'altro nella certezza dei più positivi.
Ecco perché ciò che di negativo accade con il partner va bene e spesso va solo elaborato, lavorato, illuminato, trasformato a prescindere da come andrà a finire.
"Non gettare via l'oro perche` la borsa che lo contiene é sporca; se gli alberi di eranda fossero detestati per il loro lezzo, non ci sarebbe il legno di sandalo.Chi evita lo stagno in fondo alla valle perché é melmoso, non puó cogliere i fiori del loto" (Passaggio tratto da "Gli scritti di Nichiren Daishonin")
Ecco perché laddove si illumina il buio e la mancanza legata al possesso, all'ego, al piccolo io ci si apre all'occasione della trasformazione, trasformando il vuoto interiore in un vero e proprio portale ricolmo di luce , di comunicazione con l'altro, per accoglierlo e amarlo, per comprenderlo e liberarlo, ecco che la mancanza perde la sua accezione negativa e di dubbio atavico esistenziale per elevarsi a profonda certezza di assoluto amore, di ineluttabile fiducia e di inconfutabile presenza oltre le porte del nostro sconosciuto tempo.
Tiziana Cerra Counselor - Love Trainer