OGNI CORAZZA SI SGRETOLA RIVELANDOTI CHI SEI ED OGNI PRIGIONE È GIÀ SPALANCATA SUL DOVE DA SEMPRE VAI.
A mano a mano lungo questo tragitto fatto di ciottoli e viottoli si sono aperte di fronte a te strade nuove e più autentiche e vecchie sofferenze, in occasione di risoluzione. È questa forte destrutturazione dell’eclissi del 21 gennaio che ha attivato una trasformazione ancestrale profonda. È il rilascio delle corazze la ridefinizione di ogni equilibrio familiare, la trasformazione di ogni prigione interiore in apertura a te e all’oltre te. È universale. Ecco il perché di tutta questa confusione e di tutta questa sofferenza. Rimani ancorato al cuore, attraversa consapevole accettando ogni difficoltà. Dai amore ad ogni parte di te che sentì esposta, che dolora e urla, che si chiude e si inabissa. Ciò che ti muove e ti strappa le carni è antico e profondo, appartiene alla tua discendenza, ad ognuno dei tuoi antenati, è nel cuore di ogni tuo vissuto nei secoli. È costrizione perché stai uscendo da ogni costrizione, da quel falso te che ti dava contenimento ma illusione allo stesso tempo. La luce è prossima e per mano ad ogni riuscire. Non stai subendo, stai scegliendo, non ti stai perdendo, stai svoltando. Ti stai riportando fuori ed è per questo che è scendere laggiù così in profondità in ognuno dei tuoi abissi , fino a temere di smettere di respirare, fino a temere di non farcela e di non riuscire più a riemergere. Ciò che si frappone tra te e il giungere, è solo l’illusione del non essere e del non riuscire. Sta avvenendo un cambiamento nel cuore degli uomini che in modo doloroso ma autentico stanno tornando al vero senso e all’amore. È una destrutturazione universale per mano a un senso di vivere più grande. È liberazione. Ogni dubbio serve a farti dirigere verso maggiori certezze. Ogni scelta è sempre specchio. Cerchi compagnia nell’oscurità per sapere generare una spinta di un più grande desiderio d’amore e purezza, verso la luce e dentro il vero. È già tutto chiaro e distinto in realtà. Hai già scelto. Ogni attore del tuo vivere è situazione perfetta che ti consentirà di abbandonare chi impersonificavi per chi da sempre sei. Genererai ancora sofferenza a te e agli altri, di questo non preoccuparti chi cammina con te è pronto come lo sei tu ad affrontare se stesso nella misura del suo in te specchiarsi. Non sei sofferenza. Sei occasione. Siete occasione. Le carni si strappano e la pelle muta, la mente si confonde e ti sembrerà ancora di retrocedere. Ogni passo indietro non è retrocedere, piuttosto la scelta migliore per una decisa rincorsa, per proiettarti dove hai sempre sognato ma dove non hai mai osato, per mano ad un bene e ad una felicità più grandi. L’amore è alle porte, prova ad aprirti credendoti. Non confonderti con quella concretezza di te che ti aspetti ma che al momento non vedi, ciò che non vedi presto vedrai. Ciò che di te non vedi già é, chi ti serve per “essere” e per realizzare uno per uno ogni tuo ambizioso ed impossibile progetto, già da sempre sei. È vivere o morire ma questa volta hai davvero compreso il senso del “morirti” per finalmente viverti. Sarà così vivere.
~ Tiziana Cerra Love Trainer