IL FARE PACE CON LE PERSONE E CON I LUOGHI
È faticoso all'apparenza e richiede sicuramente più tempo. Ma occorre far pace con i posti e con le persone che lasciamo nel passato, per liberare i nostri cuori e i nostri cassetti interiori e fare spazio al nuovo, perché è giusta attenzione per noi ed è giusta attenzione per gli altri.
Perché il passato sia passaggio, occasione, insegnamento, sprone e mai zavorra.
Quando rinunciate alla rabbia, al rancore, a quanto di più negativo alberga nel vostro cuore, quando state facendo spazio al nuovo, state scegliendo di esser felici.
Quando i brutti ricordi del passato lasciano spazio alla giusta elaborazione, alla comprensione profonda, al vostro "vero io", quando il passato non è che passato davvero, ecco che scoprite che siete fatti per guardare avanti e non indietro.
Quando non importa più rimanere avvinghiati ai dolori perché è la gioia che sapete scegliere, quando il cuore sa dove portarvi e la vita come condurvi.
Quando è tempo di inviti e non di aspettative perché avete imparato a scegliere la forza e il coraggio, perché il credo in chi siete ha saputo divenire più forte della debolezza di chi volevate essere, di chi per troppo tempo avete creduto di essere.
Ecco che il destino è nelle vostre mani e tutto ritorna in gioco e voi ritornate "vivi" e nel mondo.
Quando il cuore vi sorprende con un sussulto di vita e il pianto con il canto dell'esistenza.
Quando é il momento che il vostro destino lo cambiate davvero perché "siete", perché vi siete tirati fuori da voi e perché svuotando i cassetti interiori e aprendo il cuore, sono usciti anche i desideri.
Perché desiderate ancora e chi desidera vive e per chi desidera, il meglio deve sempre ancora venire.
Ecco quando tutto questo avviene non avete più bisogno di rivalse, non avete più bisogno di "capire", non avete più bisogno di "aver ragione" o di ulteriori spiegazioni, non avete più bisogno di sostare ulteriormente in ciò che per troppo tempo vi ha imprigionato e soffocato.
Ecco che l'attaccamento al passato diventa "non importa" e lo sguardo al futuro sa diventare speranza e respiro di chi ha ricominciato a saper respirare. Siete pronti. Siete nati di nuovo.
Perché la realtà è che occorre non aver zavorre per andare incontro al futuro liberi e capaci di accogliere e scegliere in modo diverso e per non ripercorrere i nostri vecchi schemi, per non riprodurre gli stessi identici dolori pur cambiando luoghi e persone, perché se non cambiate voi nulla oltre voi potrà mai cambiare.
Perché per scegliere occorre anche il coraggio della solitudine e per esser capaci davvero di stare in piedi da soli, inamovibili e forti di sé occorre consapevolezza e pace nel cuore, affinché il futuro sia davvero "nuovo orizzonte" e non semplice ripiego o peggio, facile fuga da un passato dal quale preferite fuggire.
Chi fugge, fugge più in fretta ma la fuga non è mai coraggio, non è mai coerenza , chi fa pace non ha bisogno di fuggire semplicemente attende tempo e sceglie. Chi fugge non ha più speranza nel cuore , non ha alternativa e fugge in realtà da se stesso, per questo é importante che ritrovi prima se stesso.
Chi fa pace semplicemente ha speranza perché ha riconquistato se stesso e sa quando è giunto il momento di tornare libero, perché saper fare pace é liberare il cuore e aprire il cuore, é saper tornare a vivere.
Tiziana Cerra Counselor - Love Trainer