L’anima sa esser sempre coraggiosa, l’anima crede e sa. In ogni cammino introspettivo non è mai togliere ma sempre aggiungere. Aggiungo pazienza, aggiungo speranza, aggiungo amore ma accetto anche di aggiungere confusione, di aggiungere tristezza, di aggiungere timore e dolore. Ed è nell’accettare di potenziare ciò che più temiamo guardandoci fino in fondo che possiamo rendere esponenziale il nostro coraggio e scoprire in noi ogni soluz....... Continua a leggere…


RESPIRO

Non ti ho lasciato le mani neppure quando il tempo le ha strappate dalle mie. Non ho creduto di non vederti, neppure quando il mio sguardo non ti trovava. Non ho pensato fossi andato altrove, neppure quando confuso hai smarrito la via. Non ho sentito mancanza nemmeno quando il colore della tua voce si è fatto silenzio. Non ti ho visto andare mentre ti allontanavi. Non ho creduto partissi mentre lontano volavi. Il senso del tempo tra n....... Continua a leggere…


Che sia un anno dove tenere le mani sia più importante che stringerle, che sia un anno dove ammirare il volo di chi ami sia più importante che fermarlo. Che sia un anno d’amore per me, per chi amo, per voi, per chi amate, per tutti noi. Che sia un anno di infinito coraggio e gentilezza, di accoglienza e di non giudizio, di paure che sanno divenire coraggio e di amore che sappia farsi strada, arco e capanna. Auguri ! Tiziana Cerra www.tizia....... Continua a leggere…


Non importa chi tu creda di essere, se senti infelicità, occorre allentare dall’interno le abitudini affinché la mente possa consentirti di ridisegnare nuovi tragitti. Alzandoti ogni giorno ricerchi sofferenze e schemi familiari che rappresentano quel destino dal quale non riesci a virare, quelle pressioni e quegli eventi che ridisegni inconsapevole uguale a ieri e a ieri l’altro ancora. Cambiare non è questione di volontà, la volontà no....... Continua a leggere…


Se sei sempre di corsa non stai vivendo abbastanza. Se sei costantemente sulla qualità e sulla performance, non stai vivendo abbastanza. Se ti alzi presto, rincorri il tempo, gli impegni e i doveri, non stai vivendo abbastanza. La felicità comincia con il sapere rallentare, con il sapere vuotare, con l’apprendere il non senso di colpa nel “non fare”. Quello che gli occidentali chiamano ozio, è in realtà il wu-wei: vuotamento e respiro ....... Continua a leggere…


Quando ami davvero qualcuno ti rendi più vulnerabile alla sofferenza ed è proprio quella sofferenza che ti renderà consapevole e che salverà te. Non è essere amato che ti salva la vita ma amare, perché consentirti di entrare nella tua sofferenza, è quel portale meraviglioso che ti conduce fino a te, fin laggiù, dove per te solo, forse, non ti saresti mai spinto. Se ami davvero quindi, non stringere, non fermare, non trattenere ma ringrazi....... Continua a leggere…


Qualsiasi forzatura, qualsiasi manipolazione crea sofferenza e prolungamento del tuo dolore. Fino a quando qualcosa viene respinto, rimosso, giudicato, non accettato, stai creando la migliore delle situazioni per continuare ad attrarre a te l’evento e le persone in grado di provocarlo. Liberarti è accettazione. Amarti non può essere un sogno astratto ma solo comprensione profonda, di te. Se c’è quindi qualcosa di te che detesti, accogliert....... Continua a leggere…


La vita non è una questione di tempismo, la vita è una questione di tempo, il tuo tempo. L’accordo che hai preso scegliendo di scendere in questa vita, presuppone ciò che stai vivendo, le discese, le salite e le risalite. Le cadute, le interruzioni e le riprese. Non si tratta di accelerare, di fare di più o di fare meglio, si tratta di continuare, di respirare, di non spostare lo sguardo dall’orizzonte, di stare in quel che c’è, finch....... Continua a leggere…


La vita non è una questione di tempismo, la vita è una questione di tempo, il tuo tempo. L’accordo che hai preso scegliendo di scendere in questa vita, presuppone ciò che stai vivendo, le discese, le salite e le risalite. Le cadute, le interruzioni e le riprese. Non si tratta di accelerare, di fare di più o di fare meglio, si tratta di continuare, di respirare, di non spostare lo sguardo dall’orizzonte, di stare in quel che c’è, finch....... Continua a leggere…


Il tuo compito è quello di tenere i tuoi pezzi insieme. È confusione perché stai guardando oltre te, agli altri, al loro dire, a ciò che non ti appartiene. L’incastro che stai forzando, non accade perché “non è cosa, non è casa”. Non ti disunire, non creare crepe tra ciò che senti e ciò che ti dicono. Lasciali parlare e poi scegliti. È sofferenza perché non accetti le solitudine che tutto questo comporta ma se stai lì, in te, in....... Continua a leggere…